Il titolo di questa pagina l'ho tratto da un documento di inizi Seicento conservato presso l'archivio storico della Famiglia Selvaggi (Libro della Congregazione della SS. Immacolata), in cui è annotato un pagamento a favore del vanghiere dei crepati, per dirla in un italiano tale da rendere il significato dell'espressione scritta nel linguaggio locale del tempo.
La foto, invece, l'ho trovata in rete attraverso le parole chiave Dardis-Cremisio, e la lapide si trova nel cimitero Saint Marys della città di Waterford, nello Stato di New York.
Credo che l'accostamento delle due precedenti informazioni, quella del banghiere nostrano e quella di una moderna pietra tombale in granito in un cimitero degli Sati Uniti, siano talmente stridenti da lasciare il lettore perplesso sul motivo della prima scelta.
Ognuno faccia il suo mestiere, rispondo io. E aggiungo che, siccome non me la sento di definirmi un ricercatore, ho scelto di fare riferimento a quel mestiere insolito e di difficile interpretazione (pensavo addirittura che si trattasse di una particolare forma di prestito bancario!). Poi, una volta compresoil significato, anch'io, che vado a 'scavare' nelle tombe, mi sono sentito di appartenere a quella categoria di lavoratori.
Ritornando all'argomento principale, non vi nascondo che sono rimasto perplesso leggendo un nome, Pierina, e un cognome, Dardis, a me familiari, che immediatamente mi hanno riportato dalla pietra sepolcrale su cui erano incisi, al cuore del nostro piccolo paese. Sarà proprio lei, mi sono chiesto, cioè la sorella di quella Ofelia Dardis che fu la madre del mio mio compianto collega Ottorino?! Perché, mi chiederà qualcuno, ricordi anche i nomi dei fratelli e delle sorelle di questo o quel defunto? Certo, gli rispondo, sono venti anni che faccio questo mestiere, e sai quanti ne ho visto nascere e morire nell'arco di un secolo!

Oddio, ho riflettuto dopo qualche istante, figurati quanti Dardis ci sono sparsi per il mondo, e quante possono essere le donne di nome Pierina che portano questo cognome. L'unica certezza era andare a guardarmi la cartella dei Dardis per confrontare la data di nascita della Pierina di Waterford con quella che compariva nelle mie ricerche. Il vero 'banghiere' si riconosce non solo per la meticolosità con cui scava, ma anche per la cura che ha della propria 'banga-dati', ovvero il database in cui conserva memoria di tutti i suoi 'scavi'.
E che cosa ti trova quel 'banghiere' di un dio? un piccolissimo appunto, uno di quelli che essendo scritti sul notepad non degni neppure di un'occhiata, ritenendolo meno importante di una larva. Ti trovo una noticina di otto anni fa, di una e-mail, giuntami probabilmente in un momento in cui ero troppo occupato, con la quale un tal signor Cremisio dagli USA mi informava di legami parentali tra due famiglie di origini italiane: Dardis e Cremisio.
E poi cosa scopre il 'banghiere' attraverso questa noticina? che Sylvester Cremisio, quello della tomba, prima di sposare Pierina Ersilia (questo il suo nome completo) era stato sposato con la sorella di lei, Elvira. Vado a confrontare se i nomi e le date di nascita che compaiono sulle tombe e quelli del mio database coincidono. Coincidono: sono le sorelle di Ofelia.
Mi vado a riguardare l'appunto e poi di nuovo il sito su cui compaiono tombe e informazioni su Cremisio e Dardis. E fin dal primo momento, entrando nel sito Find a grave, mi rendo conto di trovarmi di fronte ad un prodotto gigantesco (non esagero) di centinaia di 'banghieri' volontari che hanno fatto, fanno e continuano a fare quel lavoro di cui presumevo essere l'antesignano per eccellenza. Migliaia di fotografie e di informazioni sulle persone defunte; ognuno dei volontari con una propria pagina e un identità in cui sono riportati i numeri delle ricerche. Nel caso delle nostre concittadine, emigrate e morte negli USA, si tratta del collaboratore n.47493503, che risponde al nome di W. Hall e che contribuisce al progetto Findagrave da tredici anni, cinque mesi e tre giorni alla data odierna.
Ho sbirciato un po' dovunque alla pagina Cremisio da cui ho tratto l'immagine introduttiva, alla fine mi sono soffermato sull'ultimo dei figli di Pierina Ersilia e di Sylvester Cremisio, il dott. Richard Salvatore Cremisio, morto il 15 maggio 2009 e sepolto nel cimitero Gate of Heaven di Montgomery, nell'Ohio, come risulta dalla pagina che ne riporta il necrologio, nella quale i lettori troveranno dettagliate informazioni sulla sua attività professionale e sulla vita privata.


S.Marco Argentano, 25 settembre 2024


Paolo Chiaselotti

QUI SOTTO L'ALBERO GENEALOGICO DEL CEPPO DARDIS DELLE SORELLE ELVIRA E PIERINA ERSILIA (in basso)

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