L'EPIFANIA DI LUIGI SETTINO
Luigi Settino era nato il giorno dell'Epifania dell'anno 1897 a San Pietro in Guarano.
Allo scoppio della prima guerra mondiale fu arruolato nel 30° Reggimento Fanteria Brigata "
Pisa".
Il 14 maggio 1917, a soli vent'anni, cadde eroicamente presso il Dosso Faiti (oggi in Slovenia).
Decorato di medaglia d'oro al valore militare con "
Motu proprio" direttamente dal re Vittorio Emanuele
con questa motivazione:
"
Privato delle braccia e delle gambe dallo scoppio di una granata che gli produceva anche una larga ferita alla faccia,
incitava calorosamente i compagni a scagliarsi contro il nemico per respingerlo. Rifiutava ogni soccorso per non sottrarre soldati
al combattimento. Respinto l’attacco, non volle essere asportato dalla trincea, chiedendo all’ufficiale di poter restare in linea,
contento di morire tra i suoi compagni per la grandezza della Patria. Dosso Faiti, 14 maggio 1917."
10 settembre 1917
A lui è dedicata la Caserma del 1° Reggimento Bersaglieri di Cosenza, nonché una scuola e una via di San
Pietro in Guarano.
Svizzera, 6 gennaio 2021
Giancarlo Chianelli
Giancarlo Chianelli, che vive con la famiglia in Svizzera, da molti anni si dedica alla diffusione di notizie e vicende
riguardanti i nostri caduti nella Grande Guerra (la Redazione del sito)